Avete preso in affitto una casa o un monolocale a Pavia per qualche giorno causa impegni di lavoro o studio? Ritagliatevi del tempo per esplorare le bellezze del territorio.
Non si vive di solo lavoro o studio. Soprattutto se vi trovate vicino a una città bellissima come Pavia e a un territorio ricco come quello della cosiddetta “bassa”.
La città di Pavia ha una storia antichissima e offre sicuramente un ragguardevole patrimonio artistico da ammirare.
Per uscire dal vostro appartamento avendo mete precise a disposizione e senza perdere tempo, ecco qualche consiglio sulle attrazioni locali.
In primis l’Università, uno dei più antichi istituiti scolastici italiani, la quale possiede al suo interno un museo con preziosi cimeli appartenenti a Volta, Scarpa, Foscolo e Golgi.
La Basilica di San Pietro in Ciel d’Oro è un altro sito da visitare. Conserva le reliquie di Sant’Agostino in uno scrigno argenteo dell’epoca del re longobardo Liutprando, posto sotto l’Arca, capolavoro marmoreo del 1362 con scene della vita del Santo.
Il ponte coperto sul fiume Ticino è da vedere non solo per lo scorcio che offre sul corso d’acqua, ma anche per la targa dedicata al 50° anniversario della morte dell’eminente scienziato Albert Einstein, il quale visse a Pavia per un periodo.
Da non trascurare una visita al Museo di Storia Naturale, della Tecnica elettrica, di Mineralogia oppure l’Orto Botanico.
Ma non esiste solo la città. Anche i dintorni di Pavia offrono attrattive interessanti, come la Certosa di Pavia. Nella stessa area c’è il Parco Visconteo, parte del Castello Visconteo, costruito tra il 1360 e il 1366, ricco di fauna e flora e che conserva ancora tutto il suo fascino medievale.
Notevole anche il castello di Belgioioso, pensato e amato da Gian Galeazzo II nel XIV secolo, da includere nel proprio itinerario.
Infine per prendersi un attimo di relax, perché non fare tappa alle Terme di Miradolo, con le sue fonti ricche di minerali, adatte per curare ogni malanno?
Insomma, le occasioni per svagarsi a Pavia sono tante. C’è solo l’imbarazzo della scelta.